ARONA
Ristorante Del Barcaiolo

Ristorante Del Barcaiolo

Piazza Del Popolo 23, 28041, ARONA, Italy

Caffè • Kebab • Europeo • Messicano


"Siamo stati molte volte in questo ristorante,situato in Piazza del Popolo,sul Lungolago di ARONAAbbiamo pranzato o cenato sia allinterno che sotto il portico.Adesso ci sono anche tavoli proprio allaperto sulla piazza,esposti al sole, ma con una vista spettacolare del Castello di Angera sulla sponda opposta!Abbiamo prenotato sotto il portico,in quanto non vogliamo utilizzare alcun lasciapassare governativo.Le lampade riscaldanti appese al muro fanno il proprio dovere solo con gli avventori sotto di esse,ma poco e niente con chi siede distanteAttendiamo almeno minuti prima che qualcuno si degni anche solo di chiederci per le bevandeFinalmente,dopo mezzora abbondante,ci raggiunge la titolare,che gi conoscevamo per la scarsa propensione alla gentilezza:sempre molto asciutta ed un po altezzosa,come se ci facesse un favore,prende la comanda.Mini tomini caldi;cozze alla napoletana ed alla marinara(uno dei loro piatti migliori)abbondanti e gustose;insalata di mare fatta fresca;un ottimo e morbido culatello;manzo brasato al barolo;branzino al forno;bocconcini ai funghi(con qualche parte duretta di troppo un ottimo gulaschBeviamo sia bianco(Erbaluce di Caluso),che rosso(Barbera dAlba) e prendiamo solo il caff,perch si fatto veramente tardi,data la partenza del pranzo ritardata e la lunghezza nelle portate al tavoloe ci scade il disco orario al parcheggio fuori dalla piazza(avevo pagato fino alle prenotato per le ed essendo arrivati al ristorante minuti prima !!Conto di in una sola portata a testa e due bottiglie di vino economicoSi mangia bene,ma la lentezza nel servizio e la scorbutica proprietaria sono gli elementi che tolgono due stelle al voto!!! Una terna di lampade riscaldanti in pi,per chi non ha il lasciapassare,le appronterei certamente"

La Corte

La Corte

Corso Liberazione, 28, 28041, Italia, ARONA, Italy

Caffè • Gelato • Dessert • Messicano


"Visitato durante un week end ad Arona.Andiamo con ordine:locale bello in edificio storico.E purtroppo le note positive si fermano già qui. Accolti dall 'unico pur volenteroso addetto alla sala,al quale non risulta la nostra prenotazione tramite The Fork .Faccio presente di avere ricevuto anche conferma mail da parte di The Fork: ci viene detto che in ogni caso hanno posti liberi,e su nostra richiesta ci fanno accomodare nella veranda riscaldata.Peccato che 10 minuti dopo il nostro arrivo la stufa si spegne e si riaccende dopo circa 45 minuti a seguito vari tentativi da parte del cameriere e poi di altro componente dello staff.Ovviamente,essendo anche serata piovosa e fredda,siamo rimasti con una temperatura bassa per tutto questo tempo. Ma passiamo alle note dolentj più importanti: il cameriere ci avvisa che ,avendo riaperto il locale da pochi giorni,tutti i menu degustazione NON sono disponibili,tranne 1 con piatti a discrezione dello chef e di cui non è possibile sapere nulla a priori..incredibile.Ordiniamo come bevande 2 calici di Gewurtztraminer,ci vengono portati direttamente in tavola i 2 calici che,faccio presente,non mi sembra essere il vino richiesto.Dopo aver farfugliato una scusa risibile,il cameriere ci propone un vino simile ..un friulano senza nessuna caratteristica simile in realtà a quanto richiesto da noi.Andiamo avanti: non potendo scegliere che tra le proposte alla carta (disponibili 3 antipasti-3 primi e 3 secondi) ordiniamo 2 antipasti (insalata di mare al lago e uovo 64): porzioni imbarazzanti nella loro pochezza: gusto da aspirante nouvelle cuisine senza risultati apprezzabili. Dopo circa 40 minuti arrivano i due primi piatti (un risotto mitsuna capasanta e limone candito,questo gradevole,e tortelli ripienii di fagiano: in realtà il ripieno aveva un retrogusto acido che non ho capito a cosa fosse dovuto.Riassumendo, 1 ora e 30 minuti per 2 portate a testa al costo,compresi 2 calici di vino,di 96 euro,ridotti a 74 euro con lo sconto previsto da The Fork..prezzo totalmente sproporzionato considerato quanto sopra.Al momento di pagare,non mi è nemmeno stato chiesto se avevamo gradito la cena,né ricevuto la minima scusa per i problemi con il vino e con il riscaldamento.Voglio augurarmi che questa penosa serata sia stata causata da qualche problema contingente, e non da una gestione solita che,se così fosse,non si potrebbe che definire ridicola.Mi piacerebbe leggere una replica in merito da parte dei titolari sui problemi da me evidenziati."

Novecento Coffee Lounge

Novecento Coffee Lounge

Corso Liberazione, 28, Arona, Italy, ARONA

Caffè • Italiano • Messicano • Vegetariano


"Viste le temperature ancora estive e le belle giornate soleggiate, io e Watson decidiamo di dirigere le nostre indagini sulle rive del lago Maggiore e precisamente ad Arona. Qui, avendo già svolto le nostre investigazioni su diversi locali del lungolago, ci spostiamo appena all 'interno cioè all 'incrocio fra corso Liberazione e via Matteotti, dove trova posto Il Novecento nei cui ambienti, nel tempo, hanno già trovato spazio diverse attività legate alla ristorazione. Ora nella sala principale e nella veranda interna, sono sistemati pochi tavoli che, anche grazie all 'arredo ed all 'illuminazione, accolgono in modo intimo e riservato gli avventori: qui non troverete né confusione né ressa! Il personale (i titolari ci accoglie con cortesia e ci mostra il locale invitandoci anche nel prosieguo a visionare la cantina nei cui spazi, scopriamo, vengono (o verranno? organizzate degustazioni guidate. Il nostro tavolo, come in altri locali in questo periodo, è dotato di una abasciur senza fili che, in questo caso ha anche un comodo potenziometro, oltre ad essere in stile con il resto del locale, dove legno e pareti affrescate la fanno da padroni; per questo motivo non ci sembrano adeguati al resto del locale, tovaglia e tovaglioli di carta, per quanto di qualità. Apprezziamo invece i menù ospitati in un comodo raccoglitore in formato A5 molto maneggevole. Le portate sia di antipasti che dei piatti principali, sono sia di carne che di pesce, in numero contenuto, cosa apprezzabile per evitare inutile confusione dell 'avventore e altrettanto inutili sprechi per la proprietà. Decidiamo per piatti di terra: tartare di chianina come antipasto, tagliatelle al ragù d 'anatra per primo piatto e, per secondo, filetto di maialino iberico nella sua salsa a contorno del quale scegliamo delle patate al forno. A parte le patate un po ' asciutte, tutto è ottimo e le porzioni sono generose. Vorremmo concludere la cena con un sorbetto digestivo che permetterebbe di pulire la bocca, ma inopinatamente non è disponibile! Terminiamo quindi con due buoni espressi e un limoncello offerto dalla casa. Con una bottiglia di Rosso di Montalcino delle cantine di Palazzo Altesi, spendiamo a testa poco meno di € 70. Buono quindi il rapporto qualità /prezzo. Da provare."