Da Regina 1985 - Speisekarte

Buona esperienza. Bufala e crudo gustosi, così come la cotoletta alla milanese. Servizio leggermente da migliorare

Ottimo: siamo stati qui per pranzo, porzioni abbondanti staff molto disponibile e cortese. Per l’attesa ti portano un bicchiere di prosecco e a fine pranzo ci hanno regalato un piatto di caramelle prezzi accettabili

Un grande piacere, pranzare o cenare al Regina, a due passi dal Duomo.. Ottimo cibo (consiglio gli spaghetti con melanzane e pesce.. Connubio insolito ma perfetto) ed estrema cortesia e professionalità. Vivamente consigliato.. .

Posizione Top più centrale di così è impossibile. Buonissimi sia gli antipasti che le pizze i dolci veramente fantastici ma eravamo già stra pieni. I prezzi poco più alti dello standard ma ottimi per la posizione e qualità. Merita assolutamente

Ambiente molto accogliente per pranzi veloci con menù del giorno o scelta alla carta. La sera, con meno confusione, apprezzabile la location e piatti più costruiti. Prezzi nella norma, considerando di essere in via Silvio Pellico a Milano, praticamente il cuore del centro di questa stupenda città. Servizio impeccabile e cordiale..

Situato praticamente in galleria a Milano,mi hanno portato in questo ristorante/pizzeria,posto curato e personale gentile. Anche se preferisco la pizza croccante devo ammettere che la pizza mi è piaciuta......per la scelta dei dolci ci è stato portato un vassoio con sopra tutti i tipi di dessert che uno poteva prendere e relativa spiegazione......mi è piaciuto.....

Locale elegante, la pizza è molto buona con bordi alti alla napoletana, ingredienti freschi e di qualità, dolci di pasticceria molto buoni. La poesia viene rovinata dalla bassa qualità del personale che prende in giro il mio tavolo perché ordiniamo pizze e non cucina, molto ineducati nel rapporto con i clienti e come tori non danno precedenza ai clienti nei corridoi molto stretti. Inoltre scocciati se non prendi dolce e/o caffè. Alla fine ti cominciano a guardare male se non liberi il tavolo, premesso che in attesa non c'era nessuno. Peccato ma non ci tornerò.