"Sono stata in questo locale sabato a pranzo. Ci siamo fatti quaranta minuti di auto per andarci dopo aver visto le foto sulla loro pagina instagram. Hanno un bel profilo e il menù é online cosa che apprezzo così uno già sa quanto spenderà. Il sito in generale é fatto proprio bene, spiega anche le sale.Il locale É un po' difficile da trovare, essendo in un vicolo molto angusto, se avete una macchina grande dovrete fare più manovre per entrarci. Hanno il parcheggio, quindi top.Noi siamo andati in inverno quindi ci siamo accomodati nella sala interna, ma essendo un locale che si affaccia sui monti ed é pieno di alberi di agrumi sicuramente é un locale molto più bello in estate. Infatti era abbastanza vuoto, però era sabato a pranzo quindi immagino sarà più affollato la sera.La sala interna si presenta come una piccola baita di montagna, con il tetto molto particolare e adesso é pure addobbata in maniera natalizia. Presenta anche il riscaldamento dato da due stufette, peccato che essendo la sala grandicella ed essendo il tetto un po' aperto le due stufe non riescono a riscaldare per bene la sala. Avevo leggermente freddo ma sopportabile.L'ingresso non é molto bello, si vede una salita che ricorda i bagni dei sottopassaggi che porta alla cucina: dovrebbero trovare un modo per nasconderla.Il cameriere, un ragazzo, é molto gentile. Chiedono il green pass e i tavoli sono distanziati.Il servizio é veloce, il menù presenta una scelta varia, anche per vegetariani e vegani ci sono alcuni piatti, e tutti molto tradizionali ma rivisitati.Io ho preso la zuppa di castagne, lenticchie e funghi ed era calda e super gustosa. Me piaciuta molto, mi ha ricordato proprio un pasto contadino. Il loro menù poi cambia seguendo le stagioni. Il mio ragazzo ha preso le polpettine e anche quelle gli sono piaciute molto.Abbiamo poi scelto due primi, io il risotto con tartufo e il mio ragazzo i paccheri tricolore.Il mio risotto era buono, forse avrei preferito ci fosse più zafferano perché non si sentiva, ma era comunque gustoso. Il tartufo buonissimo e super amalgamato. I paccheri invece non tanto, di aspetto bellissimi, l'idea di formare la bandiera italiana molto simpatica, ma erano tre creme super abbondanti piene di olio. Il pesto, la crema al pecorino e il sugo di pomodoro, che amalgamando veniva un mapazzone. Forse sarebbe meglio diminuire la quantità di creme e permettere alla pasta di amalgamarsi di più. Idea top, aspetto top ma esecuzione un po' meno.La pasta però cotta bene, il mio riso cotto alla perfezione.Il prezzo é basso, gli antipasti vanno dai 4 euro agli otto. I primi dagli otto euro ai sedici.Noi abbiamo speso circa 37 o 38 euro, inclusi il coperto (un euro e cinquanta) e due bottiglie d'acque.Infine locale che consiglio, soprattutto in estate per passare un bel pranzo o cena in compagnia. Piatti belli esteticamente, tradizionali ma non troppo, rivisitati ma non troppo dal gusto buono. Solo qualche difettuccio da correggere. Ma si vede che hanno voglia di sperimentare e di migliorare sempre di più.Non hanno scelte gluten free."